L'azzardo non è un gioco, dal 6 ottobre online le videotestimonianze di commercianti "slot free"

Continuano le iniziative pubbliche finalizzate alla sensibilizzazione e informazione sui rischi derivanti dal gioco d'azzardo patologico. Una delle azioni messe in campo dal Comune di Bologna è valorizzare le esperienze positive sul proprio territorio, organizzando momenti di confronto e condivisione tra cittadini e commercianti che hanno scelto di non tenere slot machine all'interno dei loro esercizi commerciali.

Ed è proprio con alcuni di questi esercenti che il Comune di Bologna ha avviato una campagna di sensibilizzazione, che proseguirà anche nei prossimi mesi, attraverso la realizzazione di video spot finalizzati alla valorizzazione delle esperienze positive sul territorio, attraverso il racconto di storie ed esperienze di vita vissute in prima persona dai protagonisti.

"Attraverso la realizzazione di questi video abbiamo voluto, da una parte far emergere le numerose esperienze positive di chi ha scelto di non introdurre le slot nei propri esercizi, dall'altra, attraverso queste storie, perseguire quell'opera di sensibilizzazione e prevenzione dai rischi del gioco d'azzardo patologico che, come Comune, portiamo avanti su diverse direttrici e che riteniamo fondamentale per contrastare e monitorare questo fenomeno", afferma Giulia Di Girolamo, consigliera di fiducia del Sindaco per la Legalità.

I video verranno pubblicati sul sito web dell'Osservatorio permanente per la legalità e il contrasto alla criminalità organizzata del Comune di Bologna a partire dal 6 ottobre, in vista dell'incontro che si svolgerà il 9 ottobre alle 18 in piazza Spadolini nel Quartiere San Donato-San Vitale dove due gestori di esercizi "slot free" del quartiere racconteranno la propria esperienza.